Dr.ssa Deborah  Cotich
Psicologa

Un tempo sospeso, un luogo protetto.
Uno spazio in cui poter finalmente rallentare, ascoltarsi, respirare.
Dove puoi sentirti accolto così come sei, senza dover dimostrare, spiegare, nascondere.
Dove il giudizio lascia spazio alla cura, la parola ed il silenzio possono trovare casa.

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Un approccio integrato

per il tuo equilibrio psico-fisico​

La mia bussola è l’Analisi Transazionale, un approccio che aiuta a comprendere sé stessi, le emozioni e le relazioni, offrendo strumenti semplici e concreti per riconoscere e avvicinarsi con delicatezza ai meccanismi ripetitivi che ci fanno soffrire, e per scegliere nuove strade più consapevoli e autentiche.

Integro anche la Mindfulness, una pratica di ascolto consapevole del momento presente, che diventa un modo di vivere più centrato, gentile e libero da automatismi.

Scelgo con cura, insieme alla persona, gli strumenti più adatti al momento del percorso, tra cui:

• Tecniche di rilassamento

• Training Autogeno

• Meditazioni guidate

• Tecniche psico-corporee

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Ogni persona è unica. Il mio lavoro è accoglierla e accompagnarla, con presenza e dedizione.

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Tempo e spazio per ritrovare

presenza, equilibrio e autenticità.

Il mio studio è un luogo in cui puoi sostare.
Un luogo in cui non serve essere "come si deve"
Un luogo in cui puoi semplicemente essere.

Qui c’è tempo per guardare dentro, con calma.

Per ascoltare i tuoi bisogni, riconoscere ciò che ti abita, fare amicizia con le tue parti, anche quelle che ti sembrano più difficili da accogliere.

La relazione terapeutica è per me un campo vivo, un luogo d’incontro in cui anche il mio esserci è parte del processo.
Senza forzature, senza aspettative, ma con una presenza costante e attenta.

Il potere dell’okness come fondamento del cambiamento

Tu sei ok. Io sono ok.

Questo è il punto da cui partiamo.
Nessuno sopra, nessuno sotto.
Solo due persone che si incontrano,
in uno spazio fatto di rispetto, presenza e umanità.

Tu non devi diventare qualcun altro.
Qui puoi semplicemente essere.

E da lì, insieme, possiamo iniziare.

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Credo nella forza dell’incontro, nella delicatezza del processo, nella possibilità di ognuno di tornare ad abitarsi con pienezza.

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Senza presenza non c’è libertà.

E senza libertà, non c’è vita piena.